Cosa fanno le Consigliere regionali di parità. Relazioni annuali

 

Secondo il Codice delle Pari Opportunità (D.Lsg. 198/2006) la Consigliera di Parità è “chiamata a svolgere funzioni di promozione e controllo dell’attuazione dei principi di uguaglianza di opportunità e non discriminazione per donne e uomini nel lavoro” e ad intraprendere “ogni utile iniziativa ai fini del rispetto del principio di non discriminazione e della promozione di pari opportunità per lavoratori e lavoratrici”.

Il Codice delle Pari Opportunità attribuisce alla Consigliera di Parità anche un compito “strategico” per la promozione dell’occupazione femminile, la lotta alle discriminazione di genere nei luoghi di lavoro e nell’accesso al lavoro, la promozione e il controllo dell’attuazione dei principi di uguaglianza e opportunità e di non discriminazione per donne e uomini nel lavoro, e in tutte le azioni positive che vengono messe in campo da soggetti diversi, Regione Basilicata in primo luogo.

Gli obiettivi prioritari del nostro mandato, di concerto con l’azione regionale, sono il contrasto alle discriminazioni dirette e indirette relative all’accesso e alla permanenza nel mercato del lavoro; la promozione di progetti per evitare rischi di segregazione e discriminazioni, le misure di sicurezza nei luoghi di lavoro e soprattutto la sensibilizzazione verso una vera cultura di genere.

La pagina sarà aggiornata una volta redatti i Rapporti annuali sull’attività della Consigliera di parità.

Commenti chiusi