COMUNICATO STAMPA: “LA MARCIA PER LA CULTURA RIPARTE CON TUTTE LE SCUOLE DI OGNI ORDINE E GRADO”

16.10.2019 – Comunicato Stampa: “La marcia per la cultura riparte con tutte le scuole di ogni ordine e grado”

Si è tenuta stamane nella Sala B del Palazzo del Consiglio Regionale in Potenza, la conferenza stampa di presentazione del programma 2019/20 dell’Accordo “Basilicata in Marcia per la Cultura” con il coinvolgimento di tutte le scuole lucane di ogni ordine e grado.

Hanno partecipato alla conferenza stampa: Ivana Pipponzi, Consigliera regionale di Parità, Maria Carmela Panetta, Dirigente Generale del Dipartimento regionale Politiche di Sviluppo Lavoro Formazione, Claudia Datena Dirigente dell’Ufficio Scolastico Regionale, Angela Granata, Presidente UNICEF Basilicata; Vincenzo Giuliano, Garante Infanzia e dell’Adolescenza Basilicata, Diana Camardo dirigente dell’IC D. Savio con alcuni allievi accompagnati dall’ins. Tiziana De Pierro, Marianna Catalano, dirigente dell’IC “Torraca-Bonaventura” e Tomangelo Cappelli, coordinatore regionale dell’Accordo ‘Basilicata in Marcia per la Cultura   

L’Accordo di Programma “Basilicata in Marcia per la Cultura” è stato, infatti, sottoscritto dalla Regione Basilicata, dall’Ufficio della Consigliera Regionale di Parità della Basilicata, dall’UNICEF, USR Direzione Scolastica Regionale, Associazione Comuni Italiani, UNPLI Pro Loco, , Garante dell’Infanzia e da oltre 40 partners e vede protagonisti i Giovani e la Scuola per promuovere stili di vita più sani corretti e armoniosi e diffondere un Modello di Sviluppo Economico Eticosostenibile, incentrato sulla valorizzazione del Patrimonio Culturale.

Durante la conferenza stampa sono state illustrate le Azioni e glie Eventi previsti per quest’anno che vedranno protagonisti assoluti gli allievi di tutte le scuole di ogni ordine e grado che dovranno condurre il viaggiatore contemporaneo alla scoperta di tutti i 131 paesi/presepi: un patrimonio di inestimabile bellezza, che aspetta solo di essere valorizzato, su cui puntare per fermare lo spopolamento e l’emigrazione giovanile e creare nuove opportunità occupazionali.

In sintesi l’Accordo di Programma, in prosecuzione delle attività già svolte, prevede per l’anno scolastico 2019-2020 le seguenti due Azioni:

1. attuazione dei Laboratori Emozionali;

2. creazione di un Video-Art e degli Itinerari Emozionali realizzati dagli alunni, attraverso i quali essi potranno raccontare le bellezze del proprio borgo, e valorizzarne la storia e le tradizioni.

La Regione Basilicata per supportare le scuole ha predisposto il sito istituzionale:

http://marciaperlacultura.regione.basilicata.it in cui sono pubblicati materiali didattici, indicazioni e suggerimenti relativi alle attività proposte, con la possibilità di organizzare, su preventiva richiesta, incontri di approfondimento e sperimentazioni direttamente nei plessi scolastici con il coordinatore dell’Accordo.

Inoltre, per sollecitare le istituzioni a investire in cultura e ad inserire nelle rispettive programmazioni l’Accordo ‘Basilicata in Marcia per la Cultura’ è stato consegnato alla Dirigente Generale Maria Carmela Panetta l’elenco degli interventi previsti affinché siano inseriti nella Programmazione regionale dell’offerta formativa scolastica e del calendario delle attività didattiche al fine di promuovere la promozione di iniziative di raccordo tra il sistema scolastico ed il sistema universitario regionale, finalizzato alla implementazione di innovative azioni di orientamento per i giovani, all’innalzamento delle competenze dei docenti, allo sviluppo di nuovi temi ed indirizzi della qualità dell’offerta formativa regionale.

L’iniziativa, che per le sue caratteristiche di Programma Integrato Trasversale alle ‘Educazioni’ ha saputo esprimere la grande vitalità della scuola lucana in tutta la sua interezza, è stata l’unica citata dal Governatore della Regione Basilicata nel messaggio di inizio anno scolastico fatto agli studenti.

“L’Accordo di programma a cui il mio Ufficio ha aderito ha lo scopo di realizzare uno degli obiettivi istituzionali mediante l’implementazione della Cultura della parità e delle pari opportunità, già a partire dalle scuole di ogni ordine e grado”, dichiara la Consigliera di parità Pipponzi, “è centrale la formazione delle nuove generazioni al rispetto delle diversità, scevra da stereotipi e diseguaglianze che ancora affliggono la società”.

                                                                                       La Consigliera regionale di parità

                                                                                       Ivana Pipponzi

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